02-11-2004

Lombardia, Piemonte e Liguria disputano il loro Campionato regionale sulla distanza sprint a Bosco Solivo, nel sabato che precede la finale di Coppa Italia 2004 e che dà ufficialmente il via alla “3 giorni del laghi”, su una porzione di carta non interessata dalla competizione principale ma in grado di offrire già uno spaccato delle caratteristiche del terreno. Gli oltre 300 atleti al via cominciano così a fare la conoscenza con una carta che non ha nel dislivello la sua parte più impegnativa, con un bosco nel quale i riferimenti “di terra” (canalette, muretti, piccoli avvallamenti) e i cambi di vegetazione diventano i punti di riferimenti fini più interessanti, mentre per la navigazione sono a disposizione sentieri e tracce ben delineate. I tracciati sono curati da Francesco Giandomenico e Fabrizio Iozzi, e sono veramente “sprintosi”: le lanterne sono in rapporto 3 a 1 se non anche 4 a 1 rispetto a quelle della domenica, cominciando già dalla piccola porzione di bosco bianco a ridosso della partenza nella quale si rimbalza via da un punto all’altro prima di cominciare a far andare le gambe su tratte lunghe al massimo 300 metri (unica “rarità” una tratta di circa 400 metri che farà la differenza in un paio di categorie principali).
Nella categoria DA Renate Fauner e Laura Scaravonati (GS Forestale) non si preoccupano si mantenere le energie in vista della gara del giorno dopo ed arrivano al traguardo prima e seconda dopo aver viaggiato veramente appaiate in molte tratte: 45 secondi in distacco tra loro alla fine. La Forestale fa doppietta con la vittoria di Daniele Pagliari in HA, ma rispetto alla gara femminile non riesce nell’accoppiata primo+secondo posto perchè Giacomo Seidenari, staccato alla fine di 59 secondi dal leader, è preceduto di 17 secondi da Simone Grassi (Lombardia Orienteering), mentre per il quarto posto sbuca sulla distanza che gli è più congeniale Giaime Origgi (IK Prato) che esce dal podio per soli 3 secondi.
Termina allo sprint anche la categoria H35: Andrea Cipriani (Panda Valsugana) parte ultimo in griglia ed arriva per primo, precedendo di soli 5 secondi il nuovo campione lombardo Eduard Shutkovsky (Orienteering Como) che parte terz’ultimo e chiude al secondo posto (la corrispondenza griglia invertita – classifica finale non viene rispettata perchè il penultimo al via è chi scrive...). Per il terzo posto sbuca tra i giovincelli dell’H35 il veterano e pluri-campione italiano Stefano Bisoffi (Cus Torino) che precede Stefano Brambilla (Unione Lombarda). Altro sprint in H40, con Massimo Accorroni (Varese Orienteering) vincente per soli 2 secondi su Giovanni Faetanini (AAA Genova). I giovani al via cominciano a prendere le misure della squadra nazionale della Repubblica Ceca che si presenta al via della 3 giorni: in D16 vince Radka Travnivkova davanti a Martina Ambrosanio (Unione Lombarda), in D18 vince Martina Kynclova e la prima italiana è Federica Anedda (GS Galilei) terza in H16 vince Jiri Malis su Denis Shutkovsky (Orienteering Como) e in H18 vince Ales Maly ed il primo italiano è Matteo Corgnati (Dinamicamente Maxwell) terzo al traguardo.
Le altre vittorie vanno a Julia Shutkovskaya (Orienteering Como – D12), Lucia Curzio (Orientamondo – D14), Oxana Shutkovskaya (Orienteering Como – D35), Manuela Bolzonella (Orienteering Malipiero Marcon – D40), Annamaria Riva (Pol. Besanese – D45), tutte vittorie che saranno confermate il giorno dopo, a parte quella della vincitrice della D40. Tra i maschi vincono Samuele Curzio (Orientamondo – H12), Lorenzo Lo Grasso (Cus Torino – H14), Silvano Tonolo (Erebus Vicenza – H40), Gilberto Cicconi (Cral Enea Casaccia – H50) e Carlo Nessi (Orienteering Como – H55), e qui l’unico a confermarsi in Coppa Italia sarà il vicentino Tonolo.