Lanternino   news
 
08-11-2005
CAMPIONATO INTERREGIONALE LONG A BORGO SOLIVO
 
di Stefano Galletti
 
Sono passati solo 12 mesi da quando l’orienteering ha imparato a conoscere Bosco Solivo. Nel 2004 la carta della sponda piemontese del fiume Ticino aveva favorevolmente colpito gli atleti nella finale di Coppa Italia, atleti che forse si aspettavano una carta “vallonata” e con vegetazione rigogliosa e che invece per due giorni avevano incontrato pini silvestri e castagni, tanti sentieri, “dolci e larghe colline” (come recita il volantino gara) e solo sui percorsi lunghi una costa ripida a scendere sull’autostrada. Rapido sondaggio di fine Coppa Italia: Bosco del Monte o Bosco Solivo? Bosco Solivo, grazie. E così è stato, con il Sesto 76 Lisanza, organizzatore con lo Sci Club “Scarpone” a proporre un Campionato Interregionale Long che ha richiamato quasi 300 atleti tra agonisti ed esordienti, ed un centinaio di ragazzi delle scuole medie e superiori attirati dall’infaticabile opera di promozione del nostro sport attuata in zona dal Sesto 76 Lisanza (ma i vincitori arrivano dalla Scuola Media “Tiepolo” di Milano). E gli stessi giovani della società restano protagonisti, con l’ormai troppo esperto Fabrizio Iozzi “relegato” all’elaborazione dati (ma è sempre sua l’immagine-copertina della gara) ed una conduzione gara affidata a Paola Novello, e con i tracciati di Marco Costante ed Edoardo Macchi.

Nelle categorie assolute due atleti da soli al comando. Da soli... tra gli HA Daniele “Denny” Pagliari (CS Forestale) completa un trittico di vittorie lombarde in questo autunno ma, in attesa dell’ultima prova di Trofeo Lombardia a Mozzo (Bergamo), vede il più diretto pretendente al primo posto nel compagno di squadra Giacomo “Jack” Seidenari: per Denny a Bosco Solivo poco più di 5 i minuti di vantaggio al termine di 14,5 kmsf di gara, e con il primo lombardo Davide Rusconi (Nirvana Verde) a far suo il titolo regionale con un terzo posto parziale, pur staccato di quasi 19 minuti. Nella DA, invece, continua la caccia di Federica Maggioni (Pol. Besanese) a Tatiana Brambilla (Tumiza Chiari) per il primo posto nella generale di Trofeo Lombardia: a Bosco Solivo la juniores brianzola mette conquista vittoria ed una bella messe di punti perchè l’avversaria più vicina di tappa è Daniela Poete (Interflumina) che giunge seconda a quasi 13 minuti e terza è Pandora Segre (Lombardia Orienteering) a 18 minuti sui 9 kmsf di gara.

Anche a Bosco Solivo si consuma il poker di vittorie per la famiglia Shutkovsky e per l’Orienteering Como, ma se Julia (D14) e Denis (H18) fanno loro la prova con un buon margine, deve invece faticare di più mamma Oxana (D35) per battere Daniela Putzu (Varese Orienteering) e Cristina Turolla (Punto Nord Monza), ed è invece allo spasimo la corsa di papà Eduard (H35) che nella prima parte di gara sceglie traiettorie larghe temendo forse una vegetazione troppo aggressiva e favorendo la fuga di Moritz Etter (S. Alessandro Bergamo), e nel finale di gara deve guardarsi dal ritorno di Corrado Arduini (Interflumina): i due procedono a pochi secondi di distanza per tutta la seconda parte di gara, approfittano di un errore di Etter alla 17esima lanterna e si giocano tutto in volata: 1 secondo alla fine il vantaggio di Shutkovsky su Arduini in questa H35 che si avvia a vincere il premio per la categorie più emozionante... anche se a spuntarla sono sempre gli over-40! Finale al fotofinish anche per la categoria D16, nella quale sono solo 3 i secondi che dividono il ritorno alla vittoria di Federica Ferrari (US Acli Unione Lombarda) da Federica Negri (Pol. Besanese). Le altre due categorie che si giocano con distacchi inferiori al minuto sono la H12, con Paolo Maggioni (Pol. Besanese), un cognome una garanzia, a vincere su Nicolò Sebastiani (Orientamondo), e la H16 con Stefano Pozzi (ancora Pol. Besanese) a spuntarla su Bruno Brozzi (Atletica Interflumina).

Una breve volata sulle altre categorie per citare come sempre almeno i nomi delle vincitrici: Marta Nogara (Nirvana Verde – D12), Lucia Curzio (Orientamondo – D18, una ragazza che potrebbe gareggiare in D14 ma... è anche così che si diventa forti e si vincono titoli italiani), Annamaria Riva (Pol. Besanese – D40), Licia Kalcich (CAI XXX Ottobre – D45), Ilaria Sambo (Tumiza Chiari – DB) e Farah Somaschini (Unione Lombarda – DC). Poi i vincitori: Lorenzo Lo Grasso (Cus Torino – H14), Angelo Bozzola (Punto Nord Monza al suo esordio in Trofeo Lombardia in H40), Giovanni Faetanini (AAA genova – H45). Arriva anche un vincitore dal Trentino e si tratta di Marco Ongaro (US Primiero – H50). Infine Carlo Nessi (Orienteering Como – H55), Remo Madella (Unione Lombarda – HB ) e Alessandro Ghezzi (Pol. Besanese – HC).

Il Trofeo Lombardia si concluderà a Mozzo (Bergamo) il 20 novembre con la prova a cura del S. Alessandro Koala Bergamo, poi Festa del Lanternino a Dervio (Lc) a cura del Nirvana Verde, e poi ... qualche domenica a tirare tardi sotto le coperte, finalmente! Oppure no?