27-05-2007
di Stefano Galletti
La quarta prova di Trofeo Lombardia 2007 è stata disputata nei Boschi della Penicina, sul versante pavese del Monte Penice, per l’organizzazione della Polisportiva Adolescere e dell’IK Prato. In una giornata che su altri terreni di gara ha visto anche la presenza di pioggia e grandine, i concorrenti della prova lombarda hanno potuto contare su un bel sole che, unitamente alla sempre ottima accoglienza del team organizzatore (nei racconti dei concorrenti si parla di pane rustico, vino e salame locale,e poi brasato e polenta...) ed ai bei tracciati di Massimo Bianchi, ha allietato la giornata dei circa 250 atleti al via.
La gara ha riscontrato il gradimento dei partecipanti, con la formula (riservata alle categorie assolute) della one-man relay (partenza in contemporanea per tutti i concorrenti, con varianti "a farfalla" lungo il percorso). Caratteristica che ha favorito il campione italiano a staffetta Alessio Tenani (Forestale - già dato per favorito alla vigilia), abituato a districarsi al meglio nelle fasi di bagarre e perfettamente a suo agio quando è possibile affrontare il percorso in progressione. Una volta presa la testa del gruppo e staccati gli immediati inseguitori, Tenani ha potuto privilegiare nella seconda parte di gara la sicurezza tecnica necessaria per mantenere il comando nelle zone più intricate della carta della Penicina, giungendo al traguardo con oltre 6 minuti di vantaggio su Denis Shutkovsky (Orienteering Como). Quest’ultimo nelle ultime ali di farfalla è riuscito a staccare Paolo Mario Grassi (FitMonza) e Davide Rusconi (Nirvana Verde), mentre il giovane Nicola Ventura (Pol. Masi) che era partito benissimo riuscendo ad impensierire fino a metà gara il leader si è un po’ spento nel finale.
Pronostici rispettati anche nella categoria assoluta femminile (si dirà one-woman-relay?) che ha visto la vittoria di Federica Maggioni (Pol. Besanese) con due minuti e mezzo di vantaggio su Julia Shutkovskaya (Orienteering Como) mentre per il terzo posto, ma con quasi 10 minuti di distacco si è piazzata Pandora Segre (FitMonza). Oltre 8 minuti per vedere arrivare al traguardo la quarta in classifica, Ombretta Milesi (Punto Nord Monza) a testimonianza della difficoltà e durezza della competizione.
Nelle altre categorie, disputate con la formula di gara classica a griglia, vincono Thomas Manzoni (Pol. Besanese – M12), Marco Palmieri (Nirvana Verde – M14), Nicola Manzoni (Nirvana Verde – M16), Matteo Crippa (Pol. Besanese – M18), Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza – M35), Moritz Etter (S.Alessandro Koala – M40), Luca Battistoni (Varese orienteering – M45), Renato Martinetto (Matteotti Doc – M50), Federico Cancelli (Tumiza Chiari – M55), Giulio Pinna (Arco di carta – MB), Gaetano Lanciano (Interflumina – MC) poi in campo femminile Chiara Gatti (Punto Nord Monza – W12), Anna Caglio (Pol. Besanese – W14), Anthea Comellini (Tumiza Chiari - W16), Irene Zanella (JuniorPiemonteam – W18), Laura Piatti (Orienteering Como – W35), Annamaria Riva (Pol. Besanese – W40), Licia Kalcich (CAI XXX Ottobre – W45), Eugenia Police (Vivaio – WB) e Camilla Bellanzon (Adolescere – WC).
La gara ha riscontrato il gradimento dei partecipanti, con la formula (riservata alle categorie assolute) della one-man relay (partenza in contemporanea per tutti i concorrenti, con varianti "a farfalla" lungo il percorso). Caratteristica che ha favorito il campione italiano a staffetta Alessio Tenani (Forestale - già dato per favorito alla vigilia), abituato a districarsi al meglio nelle fasi di bagarre e perfettamente a suo agio quando è possibile affrontare il percorso in progressione. Una volta presa la testa del gruppo e staccati gli immediati inseguitori, Tenani ha potuto privilegiare nella seconda parte di gara la sicurezza tecnica necessaria per mantenere il comando nelle zone più intricate della carta della Penicina, giungendo al traguardo con oltre 6 minuti di vantaggio su Denis Shutkovsky (Orienteering Como). Quest’ultimo nelle ultime ali di farfalla è riuscito a staccare Paolo Mario Grassi (FitMonza) e Davide Rusconi (Nirvana Verde), mentre il giovane Nicola Ventura (Pol. Masi) che era partito benissimo riuscendo ad impensierire fino a metà gara il leader si è un po’ spento nel finale.
Pronostici rispettati anche nella categoria assoluta femminile (si dirà one-woman-relay?) che ha visto la vittoria di Federica Maggioni (Pol. Besanese) con due minuti e mezzo di vantaggio su Julia Shutkovskaya (Orienteering Como) mentre per il terzo posto, ma con quasi 10 minuti di distacco si è piazzata Pandora Segre (FitMonza). Oltre 8 minuti per vedere arrivare al traguardo la quarta in classifica, Ombretta Milesi (Punto Nord Monza) a testimonianza della difficoltà e durezza della competizione.
Nelle altre categorie, disputate con la formula di gara classica a griglia, vincono Thomas Manzoni (Pol. Besanese – M12), Marco Palmieri (Nirvana Verde – M14), Nicola Manzoni (Nirvana Verde – M16), Matteo Crippa (Pol. Besanese – M18), Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza – M35), Moritz Etter (S.Alessandro Koala – M40), Luca Battistoni (Varese orienteering – M45), Renato Martinetto (Matteotti Doc – M50), Federico Cancelli (Tumiza Chiari – M55), Giulio Pinna (Arco di carta – MB), Gaetano Lanciano (Interflumina – MC) poi in campo femminile Chiara Gatti (Punto Nord Monza – W12), Anna Caglio (Pol. Besanese – W14), Anthea Comellini (Tumiza Chiari - W16), Irene Zanella (JuniorPiemonteam – W18), Laura Piatti (Orienteering Como – W35), Annamaria Riva (Pol. Besanese – W40), Licia Kalcich (CAI XXX Ottobre – W45), Eugenia Police (Vivaio – WB) e Camilla Bellanzon (Adolescere – WC).