Lanternino   news
 
10-02-2008
Brinzio 2008
 
di Stefano Galletti
 
Un centinaio di concorrenti circa hanno preso parte alla prima edizione del “1° Trofeo Lombardo Curve di livello”, una prova per ora promozionale che, nelle intenzioni dei promotori, potrebbe in un futuro non lontano diventare un vero e proprio “Campionato regionale in curva di livello” (d’altronde gli amici veneti non hanno già esperienza con l’organizzazione di un campionato regionale in notturna?).
Il seme di questa gara era stato gettato un paio di anni fa da Ivano Benini sulle pagine del Nuovo Lanternino: “una bella carta, in un bosco pulito, una gara gestita da tecnici preparati… una gara per tutte le categorie agonistiche. I più giovani, oltre alle curve di livello, avranno a disposizione qualche sentiero, i gialli, le abitazioni, mentre gli altri si troveranno di fronte problemi tecnici di alta qualità… Non si tratta di stravolgere le fondamenta dell’orienteering ma rivederle da altre angolazioni rimanendo, naturalmente, in curva di livello!”. Così scriveva Benini.
A distanza di due anni il progetto si è concretizzato in quel di Brinzio (Varese), cartina già teatro di un Campionato Italiano Long Distance, e la sfida è stata raccolta da 100 atleti provenienti anche dal Canton Ticino (teatro un paio di anni fa di una simile prova già valida per il Trofeo Miglior Orientista Ticinese). Giudizi positivi al termine della prova, complimenti ai tracciatori Davide Rusconi e Paolo Mario Grassi per i percorsi non banali. La neve, a chiazze, non ha disturbato i concorrenti in una giornata mite.

Le categorie assolute hanno visto l’accorpamento delle categorie da over 16 e under 45. Con un tempo di poco superiore ai 36 minuti ha vinto in campo maschile Mario Ruggiero (Nirvana Verde) davanti al ticinese Gianni Guglielmetti (Gold Savosa) staccato di due minuti circa. Terzo posto per il giovane Jacopo Benini (Pol. Besanese) davanti al veterano, immarcescibile e inarrestabile, Michele Guglielmetti (sempre Gold Savosa). Nella sfida per il quinto posto tra i tecnici nazionali, Giaime Origgi (IK Prato) ha prevalso di misura sul neo-solandro Vincenzo Crippa (GS Monte Giner). Tra le donne, la W16-44 vede vincere… una quattordicenne: Julia Shutkovskaya (Or. Como) davanti alla sua giovanissima rivale Lucia Curzio (Junior Piemonteam). Una veterana, Cristina Turolla (Punto Nord Monza) difende l’onore delle atlete over 20 precedendo di pochi secondi per il terzo posto Irene Zanella (Junior Piemonteam) al quinto posto ancora largo alle giovani on Anthea Comellini (Tumiza Chiari).
Da segnalare che nella categoria maschile si sono egregiamente difese anche Elena Guglielmetti (Gold Savosa) in grado di insidiare la top ten giungendo appena alle spalle di parecchi celebrati atleti, mentre poco più dietro si è ben difesa anche Federica Maggioni (Pol. Besanese). Posizione nella top ten che è stata invece conquistata dal giovanissimo Samuele Curzio (Junior Piemonteam) che ha conquistato il nono posto finale, lui si davanti ad atleti che hanno anche conquistato titoli italiani di categoria nel recente passato!

In M15 vince il ticinese Patrizio Campana (Asco Lugano), in M45 Luca Battistoni (Varese Orienteering), in MW12 Thomas Manzoni (Punto Nord Monza), in W15 Linda Liu (Or. Como) e in W45 Laura Piatti (Or. Como).

A loro la palma della prima vittoria lombarda su questo genere di percorsi, in attesa della seconda edizione!