Lanternino   news
 
11-11-2008
Trofeo Centri Storici Lombardi - Lissone
 
di Stefano galletti
 
Non tutti i centri storici nei quali vengono disputate le nostre gare di orienteering hanno la fortuna di essere dei veri e propri labirinti come solo una città unica al mondo come Venezia può offrire, o di presentare insieme scenari storici o dislivelli impegnativi come Bergamo, Firenze o Roma. Ma con un pizzico di inventiva e di coraggio anche alcuni impianti cartografici che non sembrerebbero presentare grandi prospettive possono diventare teatro di gare combattute, divertenti ed appetibili persino per i più incalliti macinatori di boschi e foreste la Polisportiva Punto Nord Monza, da qualche anno, riesce infatti ad inserire nel calendario prove del Trofeo Centri Storici Lombardi in località squadrate come Sesto San Giovanni (una classica) e, nella giornata elettorale del 9 novembre, Lissone.
Lissone, dunque. Paradiso del mobile brianzolo e, per una domenica, teatro della 4° prova del circuito regionale in centro storico. Per portare gli orientisti a cimentarsi sulle strade lissonesi, basta offrire quel pizzico di novità: un cambio carta? Non basta! Un cambio carta ed un cambio di strategia: una prova in linea e subito dopo una prova a sequenza libera, quest’ultima con un “giro ottimale” messo a punto dal tracciatore Giorgio Gatti non facile a vedersi e non privo di insidie.

Circa 120 partecipanti, con una buona rappresentanza di esordienti ed una folta rappresentativa svizzera calata dal Canton Ticino (AGET Lugano e SCOM Mendrisio le società) a conquistare premi in quantità. I più veloci risultano alla fine Alberto Grilli (Cus Parma) e Julia Shutkovskaya (Or. Como), il primo in grado di tenere dietro di 4 minuti i più giovani Alberto Valli (Or. Como) e Christopher Gallo (AAA Genova), la seconda in grado di fare il vuoto davanti ad Alessandra Gariboldi (Punto Nord Monza) e Valentina Brambilla (Pol. Besanese) che sprintano per il secondo posto.
Sempre abbastanza affollate le categorie master. Vince Marco Giovannini (Unione Lombarda) si ricorda di avere una notevole base di velocità e non solo una invidiabile tecnica che lo ha portato a due titoli assoluti M35, così come Bea Arn (SCOM Mendrisio) in W45 dove Daniela Frigerio (Pol. Besanese) resta l’unica ad interrompere al secondo posto una fila di 5 atlete ticinesi. Stefano Scuratti (Or. Como – M45) organizza la riscossa dei maschi italici precedendo Gianni Ghezzi e Mathias Arpagaus (AGET Lugano) mentre Roberto Arosio (Punto Nord Monza) precede di 3 minuti Salvatore Seno (Or. Laguna Nord) e Paolo Girardi (Or. Mezzocorona) che insieme arrivano al traguardo con lo stesso tempo ed insieme, provenienti da Veneto e Trentino, danno alla gara quel tocco di “interregionalità” oltre alla già vista internazionalità. Nadia Galimberti (Punto Nord Monza) conclude vittoriosa in W35 davanti a Maria Adele Lonati e Maria Grazia Reali (Unione Lombarda).
Meno affollate, purtroppo, alcune categorie giovanili: il campioncino svizzero Tobia Pezzati (SCOM Mendrisio) prevale in M16 ed Andrea Villa (Pol. Besanese) fa lo stesso in M20. Solo 10 secondi in W16 il vantaggio di Anna Caglio (Pol. Besanese) su Giulia Folci (Or. Como) in W20 nessun problema per Martina Ambrosanio (Unione Lombarda) alle sue ultime galoppate nelle categorie juniores.

Occhi puntati su Venezia, ora, ma poi si ricomincia con le gare lombarde: Due giorni della Brianza il 22 e 23 novembre con la gara in centro storico a Besana Brianza ed il Trofeo Lombardia alle valli Pegorino e Cantalupo, e poi gran finale a Montichiari (Brescia) con un’altra gara in centro storico e la finale di Coppa Italia di trail-O.