19-09-2002
di Stefano Galletti
Per molti orientisti il tempo dei bilanci della stagione 2002 è ancora lontano, ci sono ancora sfide da raccogliere e traguardi da raggiungere.
In questi casi, complice l'ultimo scorcio dell'estate, si consulta freneticamente il calendario delle gare e si va alla scoperta di località magari non molto note al "grande pubblico" ma in grado di offrire sensazioni gradevoli e rinnovati stimoli.
L'appuntamento che domenica 15 settembre ha fatto arrivare a Pra Catinat (Torino) gli aficionados di cartina e bussola è stata la disputa del Campionato Piemontese a Corta Distanza, organizzato dal Cus Torino che si è appoggiato per l'occasione alle accoglienti strutture della Regione Piemonte - Ministero dell'Ambiente presenti in loco.
Gli atleti si sono cimentati sulla carta di Pra Catinat, costituita da una costa che alterna tratti ripidi a pendii dolci, con un terreno che presenta una fascia di bosco bianco nella parte bassa e pascoli intervallati da boschetti nella parte più alta il tracciatore ha posto la partenza molte curve di livello al di sopra dell'arrivo il che, se da una parte è stato gradito ai concorrenti (che sapevano di non poter essere "sparati" ancora più in alto durante la gara) dall'altra li ha costretti ad una lettura molto attenta soprattutto durante le prime tratte per evitare errori con inevitabili "risalite in quota".
Nella categoria HA i favori del pronostico venivano attribuiti a Fabrizio Iozzi (Sesto 76 Lisanza) sempre a suo agio su queste distanze ed intenzionato a confermarsi vincitore come nelle ultime uscite. Ad uscire vincitore, in mezzo ai numerosi atleti Elite, è stato invece Michele Caraglio (Oricuneo) che in circa 26 minuti ha prevalso con un margine di tutta sicurezza su Gianluca Di Stefano (S.Stefano Orienteering) e su Fabrizio Iozzi. Ai piedi del podio, e tutti racchiusi in meno di un minuto, sono rimasti Andrea Bruno (Oricuneo), Alessandro Di Pace (Cus Bologna), Stefano Brambilla (Unione Lombarda) e Stefano Bisoffi (Cus Torino).
Nella categoria DA Rosella Talamona (Atletica Varese) ha fatto il vuoto sulle avversarie Margherita Garibotti (AAA Genova) e Tatiana Brambilla (Tumiza), queste ultime staccate tra loro di soli 37 secondi.
Nelle categorie giovanili Francesca Topazio (Argorienteering 2000 Pegli) vince la D12 su Valentina Topazio, mentre Irene Zanella (Cus Torino) batte di stretta misura sia la compagna di squadra Martina Bisoffi che Lucia Curzio (Orientamondo) nella D14: queste 3 ragazze comporranno una staffetta di tutto rispetto per il prossimo Trofeo delle Regioni. Elisa Bisoffi (Cus Torino) vince la D20 su Veronica Campagner (G.S. Orienteering Galilei), e Fabio Zanella (Cus Torino) vince la H20 precedendo ben 4 compagni di squadra.
Tra i veterani l'H35 è stata vinta con grande sicurezza e merito, nonostante una partenza un po' incerta, da Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza) su Carlo Carenini (Team Orienteering Genova). Vittoria e titolo regionale per i piemontesi Daniele Ragozza (Cus Torino - H45), Giacomo Bruno (Oricuneo - H50) e Giuseppe Anfossi (Oricuneo - H55) e Maria Elena Liverani (Cus Torino - D35). La gara più combattuta è la H40 nella quale Giovanni Faetanini (AAA Genova) batte praticamente in volata Massimo Accorroni (Atletica Varese), con Andrea Topazio Argorienteering 2000 Pegli) terzo ma staccato di soli 80 secondi. Infine Donatella Scattolin (Sesto 76 Lisanza) vince la D40.
In questi casi, complice l'ultimo scorcio dell'estate, si consulta freneticamente il calendario delle gare e si va alla scoperta di località magari non molto note al "grande pubblico" ma in grado di offrire sensazioni gradevoli e rinnovati stimoli.
L'appuntamento che domenica 15 settembre ha fatto arrivare a Pra Catinat (Torino) gli aficionados di cartina e bussola è stata la disputa del Campionato Piemontese a Corta Distanza, organizzato dal Cus Torino che si è appoggiato per l'occasione alle accoglienti strutture della Regione Piemonte - Ministero dell'Ambiente presenti in loco.
Gli atleti si sono cimentati sulla carta di Pra Catinat, costituita da una costa che alterna tratti ripidi a pendii dolci, con un terreno che presenta una fascia di bosco bianco nella parte bassa e pascoli intervallati da boschetti nella parte più alta il tracciatore ha posto la partenza molte curve di livello al di sopra dell'arrivo il che, se da una parte è stato gradito ai concorrenti (che sapevano di non poter essere "sparati" ancora più in alto durante la gara) dall'altra li ha costretti ad una lettura molto attenta soprattutto durante le prime tratte per evitare errori con inevitabili "risalite in quota".
Nella categoria HA i favori del pronostico venivano attribuiti a Fabrizio Iozzi (Sesto 76 Lisanza) sempre a suo agio su queste distanze ed intenzionato a confermarsi vincitore come nelle ultime uscite. Ad uscire vincitore, in mezzo ai numerosi atleti Elite, è stato invece Michele Caraglio (Oricuneo) che in circa 26 minuti ha prevalso con un margine di tutta sicurezza su Gianluca Di Stefano (S.Stefano Orienteering) e su Fabrizio Iozzi. Ai piedi del podio, e tutti racchiusi in meno di un minuto, sono rimasti Andrea Bruno (Oricuneo), Alessandro Di Pace (Cus Bologna), Stefano Brambilla (Unione Lombarda) e Stefano Bisoffi (Cus Torino).
Nella categoria DA Rosella Talamona (Atletica Varese) ha fatto il vuoto sulle avversarie Margherita Garibotti (AAA Genova) e Tatiana Brambilla (Tumiza), queste ultime staccate tra loro di soli 37 secondi.
Nelle categorie giovanili Francesca Topazio (Argorienteering 2000 Pegli) vince la D12 su Valentina Topazio, mentre Irene Zanella (Cus Torino) batte di stretta misura sia la compagna di squadra Martina Bisoffi che Lucia Curzio (Orientamondo) nella D14: queste 3 ragazze comporranno una staffetta di tutto rispetto per il prossimo Trofeo delle Regioni. Elisa Bisoffi (Cus Torino) vince la D20 su Veronica Campagner (G.S. Orienteering Galilei), e Fabio Zanella (Cus Torino) vince la H20 precedendo ben 4 compagni di squadra.
Tra i veterani l'H35 è stata vinta con grande sicurezza e merito, nonostante una partenza un po' incerta, da Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza) su Carlo Carenini (Team Orienteering Genova). Vittoria e titolo regionale per i piemontesi Daniele Ragozza (Cus Torino - H45), Giacomo Bruno (Oricuneo - H50) e Giuseppe Anfossi (Oricuneo - H55) e Maria Elena Liverani (Cus Torino - D35). La gara più combattuta è la H40 nella quale Giovanni Faetanini (AAA Genova) batte praticamente in volata Massimo Accorroni (Atletica Varese), con Andrea Topazio Argorienteering 2000 Pegli) terzo ma staccato di soli 80 secondi. Infine Donatella Scattolin (Sesto 76 Lisanza) vince la D40.