19-10-2005
di Stefano Galletti
Con la disputa del campionato regionale MTB-O il 15 ottobre e della quarta prova del Trofeo Lombardia di C.O. il 16 ottobre è iniziato il rush finale della stagione orientistica lombarda: in 7 wee-end, con le sole pause dettate dalla finale di Coppa Italia a Nova Ponente e dal Meeting Internazionale di Venezia, il calendario lombardo propone infatti la conclusione del Trofeo Lombardia dedicato ai bikers, ben 4 prove di Trofeo Lombardia e la prova conclusiva del trofeo Centri Storici Lombardi.
Nel sabato del primo di questi week-end la Polisportiva Punto Nord organizza la 6° prova del trofeo Lombardia MTB-O, valevole anche come Campionato regionale, sulla carta di Brovada - Besana Brianza che ha ospitato in passato anche una Coppa Italia di disciplina. Nonostante la prova, curiosamente visti i trascorsi della carta di gara, non assegni punti in lista base sono oltre una settantina gli atleti che si cimentano sui tracciati di Angelo Bozzola. Nei 21 km su cui è articolata la prova maschile assoluta il più veloce è Giorgio Paoli (Or. Pergine), preparatore della nazionale di specialità e venuto fin qui in Lombardia a regolare i suoi ragazzi, Alberto Bethaz (GSV Gran Paradis) e Augusto Dal Moro (Team Gasparotto), quest’ultimo reduce dalle prove di Campionato del Mondo in Slovacchia. Al quarto posto, a poca distanza dai due nazionali, il neo campione regionale Alessandro Dipace (Varese Orienteering) davanti a Fabrizio Iozzi (Sesto 76 Lisanza). E’ invece un duello tutto monzese, tutto Polisportiva Punto Nord, quello nella categoria assoluta femminile: Emanuela Titoli vince la gara davanti ad Alessandra Gariboldi e Michela Titoli attenzione perchè al quarto posto si inserisce la piemontese Lucia Curzio (Orientamondo), che sarebbe una “classe ‘91” e poiché di avversarie della sua età ne trova pochine ha pensato bene nelle ultime gare di farsi vedere davanti anche nelle categorie assolute. Per la famiglia Curzio ci pensa papà Leonardo a portare a casa la vittoria quotidiana, con soli 30 secondi di vantaggio su Alessandro Manzoni (Punto Nord) e 62 su Claudio Pancino (Orienteering Como). Un’altra ragazza che sta cominciando ad incrociare le spade nelle categorie assolute è Federica Maggioni (Pol. Besanese) vincitrice della D18 in un fine settimana che le regalerà domenica un’altra ottima performance. Laura Piatti e Denis Shutkovsky (Or. Como – D35 e H18) regalano due vittorie alla compagine comasca in lizza per il campionato regionale di società, ma non riesce il tris perchè in H35 Eduard Shutkovsky è secondo dietro a Giuseppe Magenes (Pol. Besanese), anche se davanti a Stefano Brambilla ed Oscar Galimberti (Unione Lombarda). A Giorgio Ferlinghetti (Tumiza Chiari) l’ultima vittoria di giornata in HD12.
Domenica è la giornata dedicata alla quarta prova di Trofeo Lombardia C.O. Si gareggia sulla carta di Golasecca (Varese) prendendola dalla parte di Sesona, ovvero dal lato dei temuti “valloni” che contraddistinguono questa carta, e trattandosi di una middle distance c’era poca speranza di evitarli... così come di evitare la vegetazione fitta ed un po’ di rovi. Ma se Golasecca = valloni = una delle carte più conosciute dagli orientisti lombardi, è il caso di dire che ancora una volta Simone Grassi (il tracciatore, per l’organizzazione del Lombardia Orienteering) ha tirato fuori il meglio pur se su una breve distanza: una prima parte scorrevole con le scelte lunghe vicino ai sentieri a penalizzare i tagli nel bosco fitto, poi una pioggia di lanterne proprio in mezzo alla zona dei valloni, da superare una due tre quattro o chissà quante volte, ed infine le ultime tratte velocissime ma ancora in grado di mettere in difficoltà i 285 protagonisti della gara.
I giovani sono stati i grandi protagonisti della giornata. Lucia Curzio ha continuato a vincere in D18, mentre Federica Maggioni in DA ha trovato la più acerrima rivale nella giovane trentina Marina Simion (US Primiero), al termine seconda a poco più di 1 minuto. Terzo e quarto posto per Daniela Poete (Interflumina) e Martina Corona (GS Pavione), quest’ultima a consolidare una stagione che la sta riportando costantemente nelle prime posizioni di classifica. In HA si attendeva alla prova la terribile coppia dei due giovani di Cuneo in forza al Cus Bologna: Michele caraglio ed Andrea Bruno hanno accelerato di brutto ai campionati italiani di Barricata e non si sono ancora fermati, dominando le scene regionali in lungo ed in largo a Golasecca hanno trovato per una volta sulla loro strada un grande Daniele Pagliari (GS Forestale) che ha regolato la concorrenza proprio a cominciare dai due giovani piemontesi. Fuori dal podio Giacomo Seidenari (GS Forestale), Giaime Origgi (IK Prato) ed Antonio Serini (GS Forestale), una lista di nomi da gara nazionale il primo lombardo (lombardo anche come squadra di appartenenza) è Mario Ruggiero (Nirvana Verde) al 7° posto, e si tratta di un altro giovane già da qualche anno ai vertici, che forse in occasione dell’ultima gara disputata a Sesona correva ancora in HB e che col lavoro e l’allenamento costante ha conquistato l’Elite ed un posto importante nella lista base nazionale. In H35 Corrado Arduini (Interflumina) si è spogliato dei panni di coach rivestiti all’ultima Arge Alp e si è mostrato ai giovani del team come esempio di longevità ma anche di freschezza agonistica: primo posto per lui davanti a Moritz Etter (S. Alessandro Or.), Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza) ed Angelo Bozzola (Punto Nord Monza), tutti realmente H40, cosicché il primo H35 vero è Stefano Brambilla (Unione Lombarda) al quinto posto. Ma l’H40 non resta certamente priva di protagonisti: la vittoria va ad Eugenio Pessina (Punto Nord) su Gianluca Di Stefano (AAA Genova) e Paolo Ferrari (Unione Lombarda). In D35 Laura Grandi (Scom Mendrisio) arriva a ricordare a tutti il recente successo del Canton Ticino vincendo davanti a Laura Rossi (Nirvana verde) protagonista di un’ottima stagione ed Oxana Shutkovskaya (Or. Como).
Le categorie giovanili vedono protagonisti ancora i fratelli Julia Shutkovskaya e Denis Shutkovsky (in D14 e H18 – Or. Como), Marta Nogara (Nirvana Verde – D12), Maria Chiara Crippa e Simone Benini (Pol. Besanese – D16 e H14) e infine Giorgio Ferlinghetti (Tumiza Chiari – H12) e Stefano Bielli (Sesto 76 Lisanza – H16).
Le vincitrici ed i vincitori nelle categorie veterani rispondono al nome di Annamaria Riva (Pol. Besanese – D40), Carla Balma (Cus Torino – D45), Augusto Cavazzani (Or. Pergine – H45), Roberto Odone (AS Vivaio – H50) e Carlo Nessi (Or. Como – H55).
Infine le altre categorie assolute: Francesca Mangia (AS Vivaio – DB) e Claudia Boccazzi (Interflumina – DC), poi Paolo Bianchi (Arco di Carta – HB) e Alessandro Bezzi (Pol. Besanese – HC).
Nel sabato del primo di questi week-end la Polisportiva Punto Nord organizza la 6° prova del trofeo Lombardia MTB-O, valevole anche come Campionato regionale, sulla carta di Brovada - Besana Brianza che ha ospitato in passato anche una Coppa Italia di disciplina. Nonostante la prova, curiosamente visti i trascorsi della carta di gara, non assegni punti in lista base sono oltre una settantina gli atleti che si cimentano sui tracciati di Angelo Bozzola. Nei 21 km su cui è articolata la prova maschile assoluta il più veloce è Giorgio Paoli (Or. Pergine), preparatore della nazionale di specialità e venuto fin qui in Lombardia a regolare i suoi ragazzi, Alberto Bethaz (GSV Gran Paradis) e Augusto Dal Moro (Team Gasparotto), quest’ultimo reduce dalle prove di Campionato del Mondo in Slovacchia. Al quarto posto, a poca distanza dai due nazionali, il neo campione regionale Alessandro Dipace (Varese Orienteering) davanti a Fabrizio Iozzi (Sesto 76 Lisanza). E’ invece un duello tutto monzese, tutto Polisportiva Punto Nord, quello nella categoria assoluta femminile: Emanuela Titoli vince la gara davanti ad Alessandra Gariboldi e Michela Titoli attenzione perchè al quarto posto si inserisce la piemontese Lucia Curzio (Orientamondo), che sarebbe una “classe ‘91” e poiché di avversarie della sua età ne trova pochine ha pensato bene nelle ultime gare di farsi vedere davanti anche nelle categorie assolute. Per la famiglia Curzio ci pensa papà Leonardo a portare a casa la vittoria quotidiana, con soli 30 secondi di vantaggio su Alessandro Manzoni (Punto Nord) e 62 su Claudio Pancino (Orienteering Como). Un’altra ragazza che sta cominciando ad incrociare le spade nelle categorie assolute è Federica Maggioni (Pol. Besanese) vincitrice della D18 in un fine settimana che le regalerà domenica un’altra ottima performance. Laura Piatti e Denis Shutkovsky (Or. Como – D35 e H18) regalano due vittorie alla compagine comasca in lizza per il campionato regionale di società, ma non riesce il tris perchè in H35 Eduard Shutkovsky è secondo dietro a Giuseppe Magenes (Pol. Besanese), anche se davanti a Stefano Brambilla ed Oscar Galimberti (Unione Lombarda). A Giorgio Ferlinghetti (Tumiza Chiari) l’ultima vittoria di giornata in HD12.
Domenica è la giornata dedicata alla quarta prova di Trofeo Lombardia C.O. Si gareggia sulla carta di Golasecca (Varese) prendendola dalla parte di Sesona, ovvero dal lato dei temuti “valloni” che contraddistinguono questa carta, e trattandosi di una middle distance c’era poca speranza di evitarli... così come di evitare la vegetazione fitta ed un po’ di rovi. Ma se Golasecca = valloni = una delle carte più conosciute dagli orientisti lombardi, è il caso di dire che ancora una volta Simone Grassi (il tracciatore, per l’organizzazione del Lombardia Orienteering) ha tirato fuori il meglio pur se su una breve distanza: una prima parte scorrevole con le scelte lunghe vicino ai sentieri a penalizzare i tagli nel bosco fitto, poi una pioggia di lanterne proprio in mezzo alla zona dei valloni, da superare una due tre quattro o chissà quante volte, ed infine le ultime tratte velocissime ma ancora in grado di mettere in difficoltà i 285 protagonisti della gara.
I giovani sono stati i grandi protagonisti della giornata. Lucia Curzio ha continuato a vincere in D18, mentre Federica Maggioni in DA ha trovato la più acerrima rivale nella giovane trentina Marina Simion (US Primiero), al termine seconda a poco più di 1 minuto. Terzo e quarto posto per Daniela Poete (Interflumina) e Martina Corona (GS Pavione), quest’ultima a consolidare una stagione che la sta riportando costantemente nelle prime posizioni di classifica. In HA si attendeva alla prova la terribile coppia dei due giovani di Cuneo in forza al Cus Bologna: Michele caraglio ed Andrea Bruno hanno accelerato di brutto ai campionati italiani di Barricata e non si sono ancora fermati, dominando le scene regionali in lungo ed in largo a Golasecca hanno trovato per una volta sulla loro strada un grande Daniele Pagliari (GS Forestale) che ha regolato la concorrenza proprio a cominciare dai due giovani piemontesi. Fuori dal podio Giacomo Seidenari (GS Forestale), Giaime Origgi (IK Prato) ed Antonio Serini (GS Forestale), una lista di nomi da gara nazionale il primo lombardo (lombardo anche come squadra di appartenenza) è Mario Ruggiero (Nirvana Verde) al 7° posto, e si tratta di un altro giovane già da qualche anno ai vertici, che forse in occasione dell’ultima gara disputata a Sesona correva ancora in HB e che col lavoro e l’allenamento costante ha conquistato l’Elite ed un posto importante nella lista base nazionale. In H35 Corrado Arduini (Interflumina) si è spogliato dei panni di coach rivestiti all’ultima Arge Alp e si è mostrato ai giovani del team come esempio di longevità ma anche di freschezza agonistica: primo posto per lui davanti a Moritz Etter (S. Alessandro Or.), Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza) ed Angelo Bozzola (Punto Nord Monza), tutti realmente H40, cosicché il primo H35 vero è Stefano Brambilla (Unione Lombarda) al quinto posto. Ma l’H40 non resta certamente priva di protagonisti: la vittoria va ad Eugenio Pessina (Punto Nord) su Gianluca Di Stefano (AAA Genova) e Paolo Ferrari (Unione Lombarda). In D35 Laura Grandi (Scom Mendrisio) arriva a ricordare a tutti il recente successo del Canton Ticino vincendo davanti a Laura Rossi (Nirvana verde) protagonista di un’ottima stagione ed Oxana Shutkovskaya (Or. Como).
Le categorie giovanili vedono protagonisti ancora i fratelli Julia Shutkovskaya e Denis Shutkovsky (in D14 e H18 – Or. Como), Marta Nogara (Nirvana Verde – D12), Maria Chiara Crippa e Simone Benini (Pol. Besanese – D16 e H14) e infine Giorgio Ferlinghetti (Tumiza Chiari – H12) e Stefano Bielli (Sesto 76 Lisanza – H16).
Le vincitrici ed i vincitori nelle categorie veterani rispondono al nome di Annamaria Riva (Pol. Besanese – D40), Carla Balma (Cus Torino – D45), Augusto Cavazzani (Or. Pergine – H45), Roberto Odone (AS Vivaio – H50) e Carlo Nessi (Or. Como – H55).
Infine le altre categorie assolute: Francesca Mangia (AS Vivaio – DB) e Claudia Boccazzi (Interflumina – DC), poi Paolo Bianchi (Arco di Carta – HB) e Alessandro Bezzi (Pol. Besanese – HC).