25-03-2007

La prima prova di Coppa Italia MTBO 2007 ha portato per la prima volta in questa stagione i più forti bikers nazionali sul territorio lombardo. Non confonda le acque il nome della carta di gara sulla quale la Polisportiva Besanese ha portato a gareggiare oltre 150 concorrenti: “La Valletta” infatti non identifica una isola nel Mare Nostrum bensì la zona attorno a Monticello Brianza, un dedalo di 13 paesini o frazioni separate da campi coltivati e radi boschetti sui quali sviluppare rapporti da passista e alte velocità per prevalere in classifica. I tracciati di Giuseppe Magenes hanno presentato un continuo alternarsi di tratte su asfalto e tratte sullo sterrato, con dislivelli poco accentuati, dove la velocità di lettura e di scelta delle tratte più veloci ha determinato le classifiche.
Questo è stato quasi sicuramente il fattore determinante, almeno a detta delle stesse protagoniste, nella gara femminile assoluta che ha visto prevalere Milena Cipriani (Panda Valsugana) su Laura Scaravonati (Forestale), atlete con una abilità ciclistica e un atletismo senz’altro paragonabile, ma con la pluri-campionessa italiana di CO appena un po’ meno a suo agio della forte atleta trentina nella velocità di scelta del percorso. Al terzo posto Pandora Segre (FitMonza), unica atleta lombarda in gara, ha abbinato al podio anche il titolo regionale sulla distanza middle. La gara maschile ha visto al via praticamente tutti gli atleti della nazionale italiana, ed il friulano Stefano Batticci (CAI XXX Ottobre) ha prevalso dopo 53 minuti di gara su Ivan Gasperotti (Gronlait) e Giaime Origgi (IK Prato) con un minuto circa di vantaggio una appendice per quanto accaduto proprio sul percorso maschile, dove è accaduto che il solito “buontempone” ha spostato (o meglio, preso e buttato più avanti) una lanterna posta a metà percorso: la giuria ha determinato, sulla base dell’esame dei tempi intermedi delle tratte interessate, che il principio di equità della gara fosse stato rispettato (la lanterna risultava già mancante al passaggio del primo concorrente) e quindi a ritenuto di dare conferma del risultato della gara. Probabilmente tra i concorrenti penalizzati dall’inconveniente Michele Mogno (Or. Swallows Noale) e forse Daniele Sacchet (US Primiero), classificati al termine al quarto e quinto posto finale.
Tra le altre categorie, spiccano i risultati dei veterani, 3 categorie ad alto numero di partenti e concluse con vantaggi davvero risicati per Virginio Scalabrin (Misquilenses) su Stefano Mattiotti (Tumiza) in M35, per Guido Cantù (OrientExpress Verona) su Alessandro Manzoni (Pol. Besanese) in M45 e per Giancarlo Dell’Eva (Monte Ginner) su Giuseppe Chemello (Misquilenses) in M55. Stefan Kofler (T.O.L.) a suo agio in bicicletta così come sulle ciaspole vince la M16 ed i lombardi Giorgio Ferlinghetti (Tumiza) e Luca Tavasci (Or. Como) vincono le altre categorie giovanili maschili in M12 ed M20.
Tra le donne dominano la scena Cristina Turolla (Punto Nord Monza) in W35 e Licia Kalcich (CAI XXX Orttobre) in W45. Vittorie anche per Roberta Frattini (Tumiza Chiari – W55), Chiara Gatti (Punto Nord – W12), Ylenia Gobber (US Primiero – W16) e Federica Maggioni (Pol. Besanese – W20). Nelle altre categorie assolute vittorie per Emanuela Titoli (Punto Nord – WA), Maria Chiara Crippa (Pol. Besanese – WB), Dario Tessarolo (Misquilenses – MA) e Roberto Ranghieri (Vivaio – MB).
La Coppa Italia prosegue il 9 aprile a Mercatale Val di Pesa a cura dell’IK Prato, poi sarà ancora la volta della Lombardia con la prova di Arsago Seprio organizzata dall’Unione Lombarda Milano.

Stefano Galletti
Stegal67@hotmail.com