08-03-2004

Un centinaio di atleti agonisti provenienti dalle province lombarde, da Piemonte, Emilia, Trentino e Canton Ticino (la Selezione Cantonale Ticinese si è presentata a Senago con i suoi giovani guidati dal nazionale svizzero Manuel Asmus) hanno animato le vie ed i giardini di Senago (Milano) per la disputa, domenica 7 marzo, della prima prova del Trofeo Centri Storici Lombardi 2004 a cura della società U.S. Acli Unione Lombarda Milano.
Quella di Senago è stata una gara con marcati connotati di novità rispetto alle classiche gare cui siamo abituati: partenza in massa e, dopo alcune tratte comuni, primo passaggio da un punto di controllo da cui si biforcano due “ali di farfalla” dopo la prima “ala”, cambio carta, completamento della seconda ala e ritorno verso il traguardo per gli sprint validi per la vittoria (ma per gli HA il percorso prevedeva due cambi carta e ben 4 “ali”). Per i tracciatori Remo Madella, Davide Volpi e Paola Varesi una faticaccia che ha lasciato nella maggior parte dei concorrenti una buona impressione (soprattutto tra i più giovani).

La cronaca della gara non può che cominciare con il momento più emozionante, quello dello sprint finale tra Alberto Grilli (Cus Parma) ed Angelo Bozzola (Punto Nord Monza) per la vittoria in H35. Dopo essere stati appaiati in testa per buona parte della gara, un errore lascia Grilli dietro di 40 secondi a due terzi di gara: la sua rimonta si completa sulle ultime tratte all’interno del centro sportivo senaghese e il secco sprint del parmense ha ragione dell’atleta monzese. Dopo qualche minuto di attesa, la doccia fredda: nella concitazione dello sprint entrambi gli atleti hanno punzonato una lanterna errata (la lanterna giusta era molto vicina anche se posizionata su un oggetto dalla diversa connotazione) allo stesso modo, cadono in errore anche il terzo, quarto e quinto in classifica, cosicché l’H35 viene vinta da Eugenio Pessina (Punto Nord Monza) giunto a poca distanza.
In HA la sfida è tra Manuel Asmus, Paolo e Simone Grassi. Un errore quando si trova al comando è fatale all’atleta ticinese che lascia spazio nel finale ai due atleti del Lombardia Orienteering che giungono nell’ordine. In DA, invece, sono bastate poche centinaia di metri alla forte lettone Aija Skrastina (Lombardia Orienteering) per prendere il largo per lei un errore a metà gara non è sufficiente per consentire alla compagna di squadra irlandese Eilbhe Creedon di precederla al traguardo al terzo posto la campionessa italiana juniores Federica Maggioni (Pol. Besanese) già a suo agio tra le atlete più esperte. Parimenti combattute le altre categorie, vinte da Oxana Shutkovskaya (Or. Como – D35), Renato Martinelli (Or. Como – H55), Daniela Frigerio (Vivaio – D45), Valentina Brambilla (Pol. Besanese – D18) Laura Fani (Sel. Ticino – D15), Davide Cola (Sel. Ticino – H15), Marco Nembrini (Sel. Ticino – H18) e Luca Battistoni (Atletica Varese – H45).

L’adrenalina torna a scorrere attorno alle ore 13.00 per lo svolgimento del “Trofeo Alessandro Galli”, gara supersprint (1,2 km) tra gli 11 vincitori di categoria: partenze ad inseguimento in funzione dei tempi della prova mattutina (con coefficiente di correzione): il ticinese Marco Nembrini sembra mantenere per tutta la gara un margine di qualche secondo dopo che la compagna di squadra Laura Fani ha commesso un grave errore in partenza dietro seguono Cola, Pessina e anche Skrastina e Grassi, partiti in coda al gruppo. Il ticinese vince con una cinquantina di metri di vantaggio e per il secondo posto Pessina precede in volata Cola, Skrastina e Grassi. Poi, l’ennesima doccia fredda di giornata: una punzonatura errata toglie la vittoria a Nembrini e così il Trofeo va, meritatamente, ad Eugenio Pessina che in una giornata sicuramente fortunata per lui ha saputo coniugare alla perfezione l’atletismo e la concentrazione nella fase di punzonatura.

Domenica 14 marzo via alle danze del Trofeo Lombardia, con la disputa della prima prova al Parco dei Colli (Bergamo) e cura della Polisportiva S. Alessandro Koala.