11-12-2003

A poco più di 12 mesi dalla prima edizione, il calendario piemontese torna a proporre l’appuntamento autunnale con la carta di Bellinzago Novarese prospiciente la riva del Ticino, sempre a cura di Renato Martinetto. Così quella che nel calendario 2002 era stata la gara di chiusura del calendario regionale, l’8 dicembre 2003 si è trasformata nella gara inaugurale delle sfide 2004 valide per l’assegnazione dei punti di lista base.
La carta di Bellinzago si presenta con un alternarsi di tratti verdi e campi aperti gialli, con radi tratti di bosco bianco ad offrire sollievo alle gambe degli atleti una ragnatela di corsi d’acqua, che le copiose piogge della settimana hanno provveduto a gonfiare, ha costretto in alcuni casi gli atleti più intraprendenti a guadare in quasi 1 metro di acqua, mentre il fondo insidioso dell’ultimo canale posto a quasi 200 metri dal traguardo (e comunque, invero, evitabile con una piccola deviazione a destra) ha “ingoiato” un paio di concorrenti dell’H35 giunti al traguardo gocciolanti come naufraghi. I percorsi, per le categorie a più lunga percorrenza, hanno coperto l’intera mappa con il passaggio alto attorno al bacino d’acqua sito nella parte nord-ovest che offre sempre un bellissimo colpo d’occhio sulla riva del fiume.
Una settantina i partecipanti, una partecipazione un po’ limitata a causa forse del periodo di brutto tempo o della possibilità di trascorrere il primo week-end lungo sulla neve, o per impegni di lavoro in una giornata “festiva ma non per tutti”.
Apertura d’obbligo per la categoria H55, vuoi perché i primi 3 terminano chiusi in un fazzoletto, vuoi perché arriva da lontano il vincitore Franco Tamanini (Orienteering Mezzocorona) che dopo oltre 1 ora di gara precede di 1 minuto Emilio Caldonazzi (US San Giorgio) e di 90 secondi Corrado Miniotti (Cus Torino). In HA Fabrizio Iozzi (Sesto 76 Lisanza) precede di 59 secondi Davide Rusconi (Nirvana Verde) dopo 10 kmsf tiratissimi. In H35 Angelo Bozzola (Punto Nord) bissa la vittoria 2002 davanti a Gianluca Di Stefano (S.Stefano Orienteering) e Stefano Brambilla (Unione Lombarda), mentre non riesce il bis a Fabio Crenna (Sesto 76 Lisanza), secondo in HB dietro a Giulio Pinna (Arco di carta Genova). Tra le DA, Rosella Talamona (Varese Orienteering) si prende quella vittoria che nel 2002 era sfumata per la presenza alla gara della forte atleta straniera Caroline Stark: quest’anno è prima davanti a Ornella Maffetti e Paola Novello (Sesto 76 Lisanza).Infine vittorie per Marina Beltramo (D40 – Cus Torino), Lorenzo Lo Grasso (Cus Torino – H16), Massimo Accorroni (Varese Orienteering – H45), Rino Rigassi (Sam Massagno – H50) e Jacopo Guagliardo (Argorienteering 2000 Pegli – HD12).