02-11-2007

Seconda parte delle avventure orientistiche del nord-ovest d’Italia e trasferimento il 1° novembre in quel di Taino, già teatro nel 2007 si una prova di Trofeo Lombardia, per la disputa del Campionato Interregionale a Staffetta di Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Una gara itinerante che viene organizzata di volta in volta da una delle regioni coinvolte nel campionato (l’anno scorso fu la volta del Monte Beigua – Liguria) e che quest’anno viene organizzata dall’Unione Lombarda Milano e dal tracciatore Paolo Ferrari, in grado di sfruttare l’ampio impianto cartografico di Taino – Valle del Sole per offrire ai concorrenti (67 staffette al via) qualche passaggio inedito rispetto alla gara del 4 marzo, pur se entrambe si concludono all’interno dello stesso centro sportivo di Taino.
Anche se l’impianto cartografico utilizzato è tra quelli considerati scorrevoli, con dislivelli abbastanza accentuati ma non certo paragonabili a quelli delle vicine carte ticinesi, Paolo Ferrari si è confermato all’altezza della nomea di vero tracciatore “long distance”: tutte le categorie, ad eccezione delle M16 e W16, si sono concluse con tempi di gara attorno o superiori alle due ore.

Le sorprese e le emozioni maggiori arrivano proprio dalla categoria assoluta maschile, con i favoriti della vigilia Davide Rusconi e Mario Ruggiero (Nirvana Verde), primo e secondo quattro giorni prima a Borgo Ticino, che partono in testa, arrivano in testa con i due migliori tempi di frazione ma vengono accreditati di una PE che vanifica la bella prova del duo nirvanico. Si aspetta così la volata tra AAA Genova (Carbone – Di Stefano) e Pol. Besanese (J. Benini – Magenes) per stabilire il vincitore, se non fosse che i due secondi frazionisti, oltre a manifestare una vecchia amicizia temprata da anni di comune militanza in HA e H35, sono paghi del risultato che li vede vincitori del rispettivo titolo regionale ed arrivano sul traguardo letteralmente abbracciati. Accreditati dello stesso tempo, precedono sul podio la seconda staffetta targata AAA Genova (Gallo – Carenini). Nella categoria assoluta femminile le campionesse italiane junior della Polisportiva Besanese, Maria Chiara Crippa e Federica Maggioni, portano a casa il titolo dopo una gara altalenante che ha visto il prima frazione la fuga delle ticinesi dell’Unitas Malcantone (Vicari – Conza) e, un po’ clamorosamente, del Tumiza Chiari e del Nirvana Verde con Noemi Fraccaroli e Laura Rossi. Ma è sufficiente la attesa folgorante seconda frazione di Maggioni a rimettere le cose a posto. Seconda piazza per Punto Nord Monza (E. Titoli – Gariboldi) e terza per l’Unitas.

Nelle altre categorie da segnalare la vittoria in M35 dell’Unione Lombarda Milano (Madella – Bozzola, entrambi già due volte al bronzo negli ultimi due anni a livello nazionale) in una gara che ha visto il Nirvana Verde (ancora!) di Marco Colombo e Max Garavaglia estromesso dal podio per un’altra PE. E poi la vittoria in M20 del due Or. Como composto da Julia Shutkovskaya e Luca Tavasci, che dopo la vittoria a Barricata ai campionati di Trentino, Alto Adige e Veneto mettono il loro sigillo praticamente su tutte le regioni alpine (si “salva” il solo Friuli Venezia Giulia). Combattuta anche la staffetta M16, vinta dallo Junior Piemonteam (Curzio – Sebastiani) davanti alla rimonta del Nirvana Verde (Palmieri – Manzoni).

Nelle altre categorie vittorie per la Pol. Besanese in M45 (Nessi – Manzoni) e W45 (Frigerio – Riva), per il Nirvana Verde di Rosanna e Marta Nogara in W16, e per il varese Orienteering in W35 con Rosella Talamona e Daniela Putzu.

Conclusa la stagione lombarda nei boschi, è tempo di centri storici: domenica 4 novembre è la volta di Casatenovo (a cura della Polisportiva Besanese) prima del gran finale a Voghera e a Dervio.