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  Lanternino   news    
   
13-05-2003
   
FINE SETTIMANA ORIENTISTICO IN LOMBARDIA
 
di Stefano Galletti
 
 
Mountain Bike al sabato e Centri Storici di domenica per gli orientisti, lombardi e non, che si sono affidati al calendario predisposto dal Comitato Regionale Lombardo nel fine settimana del 10 e 11 maggio.
Si comincia sabato pomeriggio con la disputa a Golasecca (Varese) della 3° prova del Trofeo Lombardia MBO a cura dell'US Acli Unione Lombarda Milano. E' un trofeo che comincia ad assumere una fisionomia precisa, con una presenza costante di agonisti attorno alle 60 unità (mentre ancora pochi sono gli esordienti che si avvicinano a questa disciplina) è un trofeo che sta assumendo una buona visibilità anche fuori regione, il che fa intravedere buone prospettive anche per gli anni a venire.Remo Madella si cimenta per la prima volta con i tracciati per la mountain bike: sarebbero stati percorsi abbordabili come al Parco di Monza o "tosti" come a Besana? Alla fine, né l'uno né l'altro: il tracciatore sfrutta la parte più pianeggiante e più intricata della carta predisponendo continui cambi di direzione e incroci, privilegiando il continuo contatto con la carta, velocizzando i tracciati e sacrificando qualcosa agli amanti delle salite impervie e delle discese mozzafiato. Un diluvio incessante provvede a rendere più difficile il compito degli atleti, ma soli gli ultimi partenti troveranno sentieri particolarmente fangosi.
Le vittorie di categoria vanno a Cristina Turolla (Punto Nord Monza) in DA davanti a Pandora Segre (Lombardia Orienteering) e Laura Piatti (Orienteering Como) la piccola Julia Shutkovskaya (Orienteering Como) vince nella D Junior e così pareggia il risultato del fratello Denis, vincitore nella H Junior su Marco Costante (Sesto 76 Lisanza). Nell'H Master si giocano la vittoria i compagni di squadra della Punto Nord Monza: Eugenio Pessina prevale su Alessandro Manzoni che però mantiene il comando della classifica del trofeo. Infine nella H Assoluti il vincitore viene dal trentino: Giorgio Paoli (Orienteering Pergine), già campione italiano e ora tecnico della nazionale, porta a casa la vittoria per soli 8 secondi di vantaggio su Simone Grassi (Lombardia Orienteering. Terzo posto per Stefano Gottardi (Tumiza) che comincia ad essere a suo agio anche sulle due ruote.
Per coloro che non avevano esaurito le energie, domenica mattina la Polisportiva Besanese ha organizzato una bella edizione della "ScopriBesana" valida per il Trofeo dei Centri Storici Lombardi. Quasi 150 partenti con il surplus di 25 bambini cimentatisi sul percorso "alla corda" del Parco di Villa Filippini. Il tracciatore Licia Kalcich aveva qualche sorpresa in serbo per gli atleti agonisti: dopo una parte a sequenza classica, la chiave di volta della gara era il percorso campestre fettucciato fuori carta, con 2 lanterne da punzonare e fettucce ogni 10\20 metri con cartelli e frecce che avvertivano i concorrenti sulla direzione da tenere. Una piccola variante che ha costretto ad una maggiore attenzione e forse ha provocato qualche errore agli atleti più veloci al termine di questa fase il rientro in cartina con sequenza classica fino all'arrivo.
Tra la DA Michela Titoli (Punto Nord Monza) batte quasi in volata Barbara Giuganino (Cus Torino) più staccata Federica Maggioni (Pol. Besanese). Vittorie anche nelle categorie femminili per Julia Shutkovskaya (Orienteering Como - D14), Silvia Pirovano (Pol. Besanese - D18), Oxana Shutkovskaya (Orienteering Como - D35) e Daniela Frigerio (Pol. Besanese - D45). Di stretta misura vincono sia Simone che Jacopo Benini (Pol. Besanese) rispettivamente H14 e H18 davanti ad Andrea Betti (Tumiza) e Denis Shutkovsky (Orienteering Como). Carlo Nessi (Orienteering Como - H55), Stefano Brambilla (Unione Lombarda - H35) e Sergio Pirovano (Pol. Besanese - H45) vincono tra i veterani.Infine tra gli HA Davide Rusconi (Nirvana verde) lascia ancora a secco di vittorie Alberto Grilli (Cus Parma), con al terzo posto Kristian Bosisio (Orienteering Como), ma in questa categoria (domenica era assente Stefano Gottardi vincitore della prima prova) la conquista del trofeo si giocherà sul filo dei secondi, e un peso determinante avranno anche gli "scarti" che ogni concorrente avrà sul punteggio finale.
 
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