14-05-2007

Week-end di passione orientistica a tutto tondo quello vissuto nella zona est di Milano tra periferia ed hinterland) il 12 e 13 maggio. Occhi puntati soprattutto su San Donato, periferia sud-est del capoluogo, per la prova del Circuito Nazionale Centri Storici e la Coppa Italia di Trail-O. La città giardino di San Donato, dove i palazzi sono raramente recintati e quindi è possibile transitare attraverso le zone verdi condominiali, con tratte di scorrimento alternate a passaggi nei prati, con qualche sconfinamento in un paio di boschetto decisamente verdi, ha accolto gli orientisti in un “angolo di Scandinavia raggiungibile con la metropolitana” come recitava il volantino dell’Unione Lombarda Milano.
I lunghi tracciati di Paolo Ferrari hanno impegnato gli atleti in una continua ricerca non solo della scelta giusta, ma anche della “limatura” di qualche metro qua e là lungo il tragitto, rasentando palazzi e balconi ed infilando portici e sottopassaggi. Ne è venuta fuori una gara divertente che, per le categorie a lunga gittata, ha previsto un cambio carta che ha reso necessario il riposizionamento dello sguardo sul secondo giro da compiere (non tutti sono immediatamente riusciti a ritrovare il punto di partenza ed uscire dal “punto-cambio” nella corretta direzione).
Nelle categorie assolute, il podio maschile vede coinvolte almeno 6 regioni italiane: vince infatti con un buon margine Alessio Tenani (Forestale – emiliano in forza a una squadra veneta) che ho personalmente visto passare a turbo-velocità fin dalle prime tratte del percorso, davanti ad Emiliano Corona (Esercito – trentino in forza a squadra laziale) ed Anatolj Cesarini (IK Prato – umbro in forza a squadra toscana). Tutti e tre lanciano così la sfida alla concorrenza per i prossimi campionati italiani sprint di Fusine. Tra le donne Francesca Pelizzola (Cus Parma) ribadisce il successo conseguito nella prova di Trieste e conferma così la sua leadership nel circuito nazionale. Sono lombarde le atlete che salgono con lei sul podio della gara: al secondo posto la monzese Alessandra Gariboldi (Punto Nord Monza) e al terzo posto la brianzola Valentina Brambilla (Pol. Besanese).

Nelle altre categorie vittorie per Nicolò Sebastiani (Orientamento Torino – M14), Simone Benini (Pol. Besanese – M16), Andrea Villa (Pol. Besanese – M18), Alberto Grilli (Cus Parma – M35). Renato Martinetto (Matteotti Doc – M45), Luciano Nanni (Circolo Dozza – M55), Gaia Sebastiani (Orientamento Torino – W12), Michela Marzolini (Marconi ’93 – W18), Julia Shutkovskaya (Orienteering Como – W20), Giovanna Varoli (AAA Genova – W35), Annamaria Riva (Pol. Besanese – W45) e Cristina Casatta (Orienteering Mezzocorona – W55).

La prova di Coppa Italia di trail-O ha visto cimentarsi una ventina di concorrenti nel corso del pomeriggio. Una gara di concentrazione davvero lunga snodatasi lungo le vie ed i parchetti attorno al Centro Sportivo Snam, che il caldo ha reso ancora più simile ad una prova di resistenza. L’atleta della squadra nazionale Roberta Falda (Gronlait) ha vinto nella categoria Paralimpici e si è classificata al quinto posto assoluto nella Open, vinta da Tiziano Vargiolu (ASD Sphera) davanti ad Alberto Grilli (Cus Parma), Giuliano Michelotti (Arco di Carta) e Renato Martinetto (Matteotti Doc).

Gli stakanovisti dell’orienteering avevano avuto modo di cimentarsi in centro storico già nel corso del pomeriggio del sabato a Paullo, solo pochi chilometri ad est di San Donato, per il Trofeo Centri Storici Regionali. Una gara, quella organizzata dal Vivaio Orienteering e tracciata da Fabio Cattaneo, partita alle ore 14.30 in una vera e propria fornace di asfalto (30 gradi), con il caldo che ha presto sciolto le velleità di parecchi atleti e talvolta ha convinto i partecipanti a scelte di percorso che garantivano un po’ di ombra (per abbassare la temperatura e poter rilanciare l’azione). Nella categoria assoluta maschile hanno dominato i soliti noti, ovvero gli ex compagni di squadra Alberto Grilli (Cus Parma) e Christopher Gallo (AAA Genova), mentre in campo femminile vittoria per Barbara Giuganino (Unione Lombarda) davanti a Michela Titoli (Punto Nord Monza). Agli organizzatori i complimenti per aver saputo coniugare il loro appuntamento sportivo con quello nazionale, per offrire un fine settimana veramente completo agli appassionati, ma anche per essere riusciti in gran parte a partecipare anche all’ultimo (ma primo in ordine temporale) appuntamento del week-end: la quarta tappa di “Milano nei parchi” svoltasi al Parco Lambro per l’organizzazione Unione Lombarda Milano e US Acli Milano. Una manifestazione chiusasi un po’ in sordina (un centinaio i partecipanti all’ultima tappa), vuoi per il caldo, la concomitanza degli appuntamenti e i primi week-end fuori porta, dopo aver raccolto nelle prime 3 tappe circa 1500 contatti da parte di neofiti ed agonisti. E pensare che c’è stato chi ha preso parte a tutti e 4 gli appuntamenti agonistici!