01-11-2005

Giusto il tempo di ritemprarsi dalle fatiche della Coppa Italia di Nova Ponente, e per gli orientisti lombardi è subito tempo di rituffarsi nel Trofeo Lombardia, giunto alla quinta prova 2005 ed ancora in grado di offrire capovolgimenti nelle classifiche generali. Albate-Val Basca, dove l’Orienteering Como ritorna dopo i regionali middle 2004, rappresenta la terzultima prova del Trofeo, che si concluderà con le prove di Borgo Ticino il 6 novembre e Mozzo il 20 novembre.

Gli orientisti lombardi si aspettano percorsi “ruvidi”, dopo il verde incontrato a Golasecca, ed invece devono affrontare un percorso abbastanza sgombro da ostacoli: la collina sovrastante Albate ha un alto grado di percorribilità ed i dislivelli, almeno una volta che si è conquistata la parte alta della collina, non sono impossibili. Rispetto all’edizione middle del 2004, la gara del 2005 si svolge sulla distanza long e, viste le dimensioni della cartina, è impossibile per il tracciatore Roberto Baitieri non costringere gli atleti a continui loop ed incroci: così le categorie che girano in senso orario rispetto alla grande area di verde privato posta in cima al colle finiscono con l’incrociare la gara delle categorie che girano in senso antiorario in queste condizioni è possibile talvolta essere “guidati” dai concorrenti che escono dal punto proprio nella direzione di chi entra, ma sarebbe stato veramente impossibile far girare tutti i percorsi nella stessa direzione. Per le categorie a lunga gittata, la sorpresa è tutta nelle ultime tratte: alla mappa del 2004 è stata aggiunta una collina in più, sul lato ovest, “decisamente” ripida ed a tratti con pendenze in salita e discesa attorno al 30\40% (rapida stima basata sul grado di addensamento delle curve di livello). Ma è pur vero che NOI siamo “gli orientisti”: e quindi onore e merito a chi ha saputo leggere bene quella parte di mappa andando a limare la salita e guadagnando tempo prezioso, anche minuti, sugli avversari per coloro che, invece, si sono trovati “in parete” senza fiato a pensare allo scorrere del tempo... complimenti per il coraggio e per la tempra!

Per la parte dedicata ai risultati, l’en plein della famiglia Shutkovsky porta già via 4 categorie: Eduard (H35), Oxana (D35), Denis (H18) e Julia (D14) portano un bel bottino di punti all’Orienteering Como per la caccia al primo posto nella classifica regionale di società. I rivali dell’Unione Lombarda Milano rispondono con un buon numero di piazzamenti e con la vittoria di Lucia Sacilotto in D45 e quella di Paolo Ferrari in H40 sul compagno di squadra Luigi Cuoco.
In HA torna in Lombardia Daniele Pagliari (CS Forestale) a cogliere il secondo successo consecutivo, contrastato fino a poche centinaia di metri dall’arrivo da Giaime Origgi (IK Prato) il quale perde il comando della classifica su una tratta breve da 1 minuto. Terzo posto ad 1 minuto secco da Pagliari per Simone Grassi (Lombardia Orienteering) e quarto posto a 21 secondi dal podio per Paolo Mario Grassi, rallentato (poco) da un leggero infortunio ad un quarto di gara.
In DA invece fa il vuoto attorno Federica Maggioni (Pol. Besanese), vincitrice con ben 10 minuti di vantaggio su Corinne Somenzi (Interflumina) e Tatiana Brambilla (Tumiza Chiari) resta giù dal Martina Corona (GS Pavione), che pure ha guidato la classifica ed è stata a pochi secondi dalla leader fino a metà gara.

Fatta eccezione per le categorie H14 (Lorenzo Lo Grasso – Cus Torino) e D18 (Lucia Curzio – Orientamondo) sono le società lombarde a dividersi più o meno equamente le altre vittorie. La Polisportiva Besanese porta a casa la solita messe di vittorie con Maria Chiara Crippa (D16), Annamaria Riva (D40), Maurizio Ghedini (HB) e Alessandro Ghezzi (HC). Due vittorie per il Tumiza Chiari nelle categorie master con Riccardo Brambilla (H50) davanti a Roberto Odone (A.S. Vivaio) e con Federico Cancelli (H55) sul duo del Cus Torino Spacca & Miniotti. Altre due vittorie all’Interflumina Casalmaggiore: Claudia Boccazzi (DC) e Bruno Brozzi (H16). Infine una vittoria ciascuno per Nirvana Verde (Marta Nogara – D12), GS Delta Carate (Elena Rampado – DB), Sesto 76 Lisanza (Maurizio Todeschini – H12). L’ultima citazione è per l’ultimo vincitore di tappa, Luca Battistoni (Varese Orienteering – H45) che precede i tre “esteri” Leonardo Curzio (Orientamondo), Giovanni Faetanini (AAA Genova) e Renato Martinetto (Matteotti Doc).

Domenica 6 novembre si riparte da Borgo Ticino: Campionato Regionale Long sulla carta che ha ospitato la finale di Coppa Italia 2004, a cura del Sesto 76 Lisanza.